La Coppa Italia di promozione vola nel Marghine. In finale, il Carbonia spreca, il Bosa lo condanna ai rigori, alza il trofeo e ora punta all’EccellenzaA Sa Rodia, di fronte a circa 700 spettatori, Il Carbonia si ferma ai rigori. Il Bosa costruisce la sua nuova Storia portandosi a casa la prestigiosa Coppa Italia di Promozione. In un interminabile duello che solo dal dischetto dopo 120′ ha decretato la vincente. Dopo il botta e risposta tra Mattiello e Demontis, la differenza l’ha fatta Pietro Morittu sul tiro dal dischetto di Porcu. Bosano in delirio, un popolo rossoblù che sta accompagnando Tore Carboni e compagni anche verso uno spareggio playoff per l’Eccellenza. L’ennesimo traguardo, prossimo dall’essere conquistato dal club che, ripescato è stato premiato dalla valorizzazione dei suoi giovani sapientemente miscelata dall’identitaria gestione della dirigenza rossoblù. Onore al merito al Carbonia che prima della consegna della Coppa da parte del decano Silvano Balloi, ha con la sua tifoseria, reso merito all’avversaria con un prolungato applauso dalla tribuna. Ora i Bosani troveranno il Ghilarza, vincitore della parallela competizione d’Eccellenza, per giocarsi la Supercoppa.