E’ partito anche l’atteso Campionato Regionale del calcio paralimpico e sperimentale, con la prima giornata.
In campo gli atleti con abilità diversa in una competizione organizzata dalla Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale con il supporto della FIGC LND CR Sardegna.
Le gare con i calciatori e calciatrici con disabilità cognitivo-relazionale e patologie psichiatriche, si giocano, come in passato, al Centro Federale “Tino Carta” di Sa Rodia a Oristano.
Sono dieci le squadre iscritte, distribuite in due gironi da 5 a seconda del livello. Per il livello 2 in campo Assemini, la Torre, Speedy, Macomerese, Una ragione in più. Livello 3 con Atletico Olbia, Una ragione in più, Juve Luras, Sulcis e Ammentos.
Impeccabili gli arbitraggi della signorina Alexandra Baneudella sezione AIA di Oristano e del signor Francesco Succu della sezione AIA di Nuoro, sotto l’attenta supervisione del presidente regionale AIA Roberto Bracciforte e del suo vice Roberto Mulas, presenti alla giornata.
Gian Piero Pinna, responsabile regionale della Divisione, ha commentato il primo weekend di gare: “Siamo ripartiti con tanto entusiasmo, abbiamo sensibilmente aumentato il numero di società iscritte e anche la qualità tecnico attitudinale degli atleti è migliorata. Continuiamo nel percorso fissato con il Presidente Gianni Cadoni e con tutto il Direttivo che mi sostiene continuamente.”
I Tornei nazionali di calcio a 7 della DCPS sono articolati a livello regionale con il supporto dei Comitati Regionali LND e coinvolgono 10 Regioni come sedi di gare: Lazio, Lombardia, Veneto, Emilia- Romagna, Toscana, Abruzzo, Puglia, Sardegna, Piemonte e Marche.
I Tornei prevedono l’organizzazione di Finali nazionali tra le vincitrici di ogni competizione regionale.