In particolare l’Art. 3 (Fondo per il sostegno delle associazioni e società sportive dilettantistiche) offre una una dotazione di 50 milioni di euro per l’anno 2020.

Il Fondo è destinato all’adozione di misure di sostegno e ripresa delle associazioni e società sportive dilettantistiche che hanno cessato o ridotto la propria attività istituzionale a seguito dei provvedimenti statali di sospensione delle attività sportive. 

Interventi anche per i lavoratori sportivi, così come riportato nell’Art. 17. (Disposizioni a favore dei lavoratori sportivi) Per il mese di novembre 2020, è erogata dalla società Sport e Salute S.p.A., nel limite massimo di 124 milioni di euro per l’anno 2020, un’indennità pari a 800 euro in favore dei lavoratori impiegati con rapporti di collaborazione presso, tra gli altri oggetti, anche le società e associazioni sportive dilettantistiche, i quali, in conseguenza dell’emergenza epidemiologica da COVID 19, hanno cessato, ridotto o sospeso la loro attività.L’indennità non concorre alla formazione del reddito e non è riconosciuta ai percettori di altro reddito da lavoro e del reddito di cittadinanza.



Per le specifiche, si legga con attenzione il testo completo del comunicato:  http://www.sport.governo.it/it/emergenza-covid-19/losportriparte-le-misure-economiche-per-il-settore-sportivo/decreto-legge-del-28-ottobre-2020-n-137/



Qui il testo completo pubblicato in Gazzetta Ufficiale del Decreto Ristori: https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2020/10/28/20G00166/sg