Si è svolta ieri a Macomer la conferenza organizzata dal Settore Giovanile e Scolastico, insieme al CR Sardegna e alla Delegazione provinciale di Nuoro, sul Tema della Tutela dei Minori. L’incontro ha affrontato i temi dell’etica, della privacy e delle norme di condotta nella tutela dei minori.
Numerose società del territorio, con i loro dirigenti e tecnici, hanno partecipato all’evento dimostrando grande interesse per la tematica e la sua attualità, soprattutto nel lavoro dei settori giovanili.
Sono intervenuti come relatori il Vicepresidente LND e Presidente del CR Sardegna Gianni Cadoni, il Presidente Regionale del Coni Bruno Perra; il Coordinatore SGS Sardegna Fabrizio D’Elia; il Responsabile tecnico regionale SGS Vincenzo Fadda; Gianna Manca, Psicologa Regionale SGS Sardegna; Luigia Pisano, Referente Tutela dei Minori; Andrea Mameli, Psicologo dello sport, Polisport; Luca Tendas, delegato provinciale Lnd Nuoro e Gianni Mureddu, delegato provinciale SGS Nuoro.
Durante il dibattito, i partecipanti hanno condiviso le proprie esperienze “sul campo” e le necessità legate alla tutela dei minori.
La Federazione e la LND dimostrano ancora una volta di avere a cuore il benessere dei propri atleti, in particolare se minori, che sono i veri protagonisti dello sport.
Il percorso tracciato dalla FIFA, dall’UEFA e da Terre des Hommes ha contribuito ad innalzare lo standard delle procedure di tutela a livello nazionale e internazionale, perseguendo gli obiettivi della prevenzione dei rischi, della formazione ed educazione alla consapevolezza del tema, della segnalazione di eventuali problematiche e della costruzione di un ambiente sicuro e professionale per i giovani tesserati.
La Federazione è la prima in Italia ad aver creato una struttura ed un corpo procedurale e regolamentare dedicato alla tutela dei minori.
Lavorare insieme in questa direzione è fondamentale per creare un ambiente sano e sicuro che garantisca il diritto al gioco per tutti. Per questo, sono stati messi a disposizione strumenti ad hoc, il supporto di esperti, dei corsi di formazione specifici, una policy e una struttura dedicata. È necessario, come evidenziato dai vari interventi, l’aiuto e l’attenzione dei dirigenti e dei tecnici per condividere le norme all’interno delle società e assicurarsi il rispetto dei codici di condotta.
Infine, un ringraziamento – oltre all’Amministrazione comunale di Macomer – è stato rivolto ai presenti per il loro importante ruolo nella tutela dei minori, svolto con grande attenzione e professionalità insieme ai propri staff.