Sabato 4 marzo si è riunito nella Comunità di S’Aspru, nelle campagne di Siligo (SS), il Consiglio Direttivo del Comitato Regionale Sardegna. Un’occasione speciale che ha visto Padre Salvatore Morittu aprire le porte della vecchia fattoria di proprietà della diocesi. A fare gli onori di casa anche il sindaco di Siligo Giovanni Porcheddu.
Hanno preso parte all’incontro il Presidente Regionale A.I.A. Roberto Branciforte, il Delegato della Sezione A.I.A.C di Sassari Pier Giovanni Pala, il Coordinatore Federale SGS Fabrizio d’Elia.
Il Presidente del CRS Gianni Cadoni ha dato il via all’incontro dopo aver registrato gli interventi degli ospiti. “Non siamo qui per caso. La vicinanza ai territori è sempre stata la nostra prima missione” – ha esordito il Presidente – “Ringrazio Padre Morittu per l’opportunità che ci concede nel vivere, anche se solo per qualche ora, questo luogo magico. Ci permette di consolidare quello spirito di squadra che la sua comunità racconta in ogni singolo gesto e sguardo dei suoi componenti. Siamo onorati di condividere quella filosofia di vita che tiene legate tutte le componenti base che fanno del calcio dilettantistico quel terreno educativo di socializzazione e integrazione che stanno alla base del nostro impegno quotidiano”.
Ha poi concluso Cadoni: “La nostra partita è quella di mantenere viva la proposta educativa con passione e impegno e con tutte le energie morali che questo ruolo ci impone di avere”.
Tra gli argomenti all’ordine del giorno l’attività delle Rappresentative (con la nomina del capo delegazione Roberto Desini e dei consiglieri abbinati alle categoria), la situazione dei Campionati. C’è anche il progetto dei corsi dirigenti addetti all’arbitro, per infondere la cultura attraverso le scuole e approntare una bozza di programma (con l’aiuto di Stella Frascà, consigliera della Lega Nazionale Dilettanti della Figc e avvocato di diritto sportivo) per andare incontro a chi ancora non conosce perfettamente il regolamento del calcio o le norme Noif.
Il Presidente del Comitato Regionale Sardegna FIGC-LND Gianni Cadoni si è mostrato soddisfatto dell’andamento dei Campionati: “Sono bellissimi e combattuti. Faccio i miei complimenti ai componenti del Direttivo, agli addetti e ai nostri uffici nelle delegazioni, per il super lavoro. Quest’anno abbiamo introdotto gli anticipi al sabato calendarizzati a due/tre mesi e la novità si è rivelata un grande successo. La collaborazione con l’Aia, nella persona di Roberto Branciforte, ha permesso di attutire alcune problematiche che i campi spesso riflettono. A breve ristruttureremo i gironi per riportarli alla struttura di un tempo. Il nostro obiettivo è riproporre il Trofeo Benedetto Piras, presumibilmente tra il Sarrabus e Ogliastra, mettere in campo il campionato sardo di Beach Soccer, riportare il calcio nei paesi sardi senza squadra, mantenere accesa la pratica di trovare risorse per le Società, anche se abbiamo già distribuito molti contributi non ci fermiamo”.